SUR LA CROISETTE

La Croisette è un luogo incredibile. Soprattutto in quei 15 giorni di maggio nei quali si tiene il Festival Internazionale del cinema: quelli dove sotto le palme spuntano come fiori le scalette (che noi usiamo per cambiare le tende o per arrivare nei ripiani più alti degli armadi) che invece qui i fotografi devono usare (e che durante il giorno legano scrupolosamente con le catene per non farsele rubare) per trovare uno spazio ed una visuale adatti a scattare migliaia di foto alle star. Ma anche agli imboscati, che fin dal mattino, vestiti di tutto punto come se dovessero partecipare ad una cerimonia ufficiale, elemosinano i preziosissimi e quasi introvabili biglietti di ingresso alle sale. E, ovviamente, prima di salire la rampa, c’è tutto il tappeto rosso da percorrere. Vuoi non concedere loro l’onore di una foto?
Croisette è soprattutto sinonimo di grande cinema… grandissimo cinema: grandi aspettative, vip più o meno noti che da lì passano solo per farsi vedere, ma che poi si gustano in prima fila lo spettacolo del grande schermo. Dalle anteprime più attese, alle novità destinate a riempire i cinema. Ma anche a discutere, perché le polemiche non mancano mai: del resto “Le Figaro”, più di una volta, ha sostenuto che quello di Cannes “non è un festival francese, ma un festival in Francia”. Con buona pace della grandeur transalpina. E questo probabilmente è un po’ vero: qui, forse più che ad Hollywood, tutti una capatina vogliono farla (aiutati anche dal fatto che il festival dura 12 giorni, gli Oscar solo una notte…).

“Sur la Croisette” è dunque un modo di celebrare una nuova ed attesissima edizione del Festival di Cannes, attingendo al meglio delle ultime edizioni: film vincitori, lavori che potevano vincere, sorprese e curiosità. Alcuni di questi film ancora non sono usciti nelle sale della Svizzera italiana. Così in questa rassegna, abbiamo modo di colmare qualche piccola lacuna e proporre al pubblico dei cinefili, che magari ne ha solo sentito parlare in tv o sui giornali, quei film che ora può gustare nella magia della sala.
Nella nostra piccola selezione c’è anche un po’ di Svizzera rappresentata, da quel El Agua che dalla sua presentazione alla Quinzaine 2022 è poi arrivato a Soletta ed anche a sfiorare i Quartz. Come dalla stessa sezione arriva Un beau Matin di Mia Hansen-Løve. Sempre dall’edizione più recente del festival arriva Three Thousand Years of Longing, rivisitazione moderna della Lampada di Aladino firmata da George Miller con una incredibile Tilda Swinton.
Sono invece del concorso 2021 Flag Day (Una vita in fuga) da molti definito il miglior film diretto da Sean Penn, anche protagonista di questo dramma familiare ricco di grande musica e soprattutto Titane, di Julia Ducournau, vincitore della Palma d’Oro. Ma anche Ouistreham (Tra due mondi) di Emmanuel Carrère, selezionato per aprire la Quinzaine.
Insomma, gli elementi per passare grandi serate di cinema ci sono tutti. Con un occhio anche all’attualità fatta di grandi protagonisti come Scorsese, Moretti, Bellocchio, Kitano…

Alessandro Bertoglio, giornalista RSI, LuganoCinema93

martedì  20:30

9.5.2023 | UN BEAU MATIN

regia e sceneggiatura: Mia Hansen-Løve; fotografia: Denis Lenoir; montaggio: Marion Monnier; produzione: Les Films Pelléas, Razor Film, Arte France Cinéma, Dauphin Films, Olivier Père.

Interpreti: Léa Seydoux, Pascal Greggory, Melvil Poupaud, Nicole Garcia.

v.o. francese; st. tedesco; 112’ – Francia 2022

Sandra Kinsler, traduttrice consacrata al suo lavoro e al prossimo, vive a Parigi con la sua bambina e il peso di un lutto. Vedova da cinque anni, riscopre l’amore con Clément, un vecchio amico in piena crisi coniugale. Ma quel nuovo sentimento improvviso si scontra con la realtà e la malattia degenerativa di suo padre, un insegnante di filosofia che vive solo e ha bisogno di cure costanti. Per gestire l’irreversibile demenza del genitore, comincia per Sandra e la sua famiglia la dolorosa ricerca di un ‘ricovero’. Tra una vita che si spegne e un amore che comincia, Sandra approfitta di quegli ultimi momenti di complicità col padre e cerca all’orizzonte un nuovo inizio.

Un beau matin è un film semplice e disarmante sulla vita, nient’altro che la vita. (mymovies.it)

16.05.2023 | FLAG DAY (Una vita in fuga)

regia: Sean Penn; sceneggiatura: Jez Butterworth, John-Henry Butterworth; fotografia: Danny Moder; montaggio: Michelle Tesoro, Valdís Óskarsdóttir; produzione: Ingenious Media, New Element MediaRocket Science, Wonderful Films Rahway Road Productions…

Interpreti: Dylan Penn, Sean Penn, Josh Brolin, Norbert Leo Butz.

v.o. inglese; st. italiano; 107’ – USA 2021

John Vogel (Sean Penn) è nato il giorno della bandiera (14 giugno) e sotto una cattiva stella. Truffatore ispirato, sogna un grande futuro per sé e la propria famiglia, soprattutto per Jennifer, la figlia maggiore e prediletta. Padre carismatico, quando non è altrove, promette una vita vissuta come un’avventura. Il resto del tempo accumula i debiti e i rischi di una vita oltre i confini della legalità. Egoista e bugiardo, lascia moglie e figli una notte d’estate voltandosi indietro solo una volta, per guardare la sua Jennifer che non smetterà mai di cercarlo come la polizia di inseguirlo.

Dramma familiare ispirato a una storia vera e alle memorie di Jennifer Vogel, giornalista e scrittrice americana, Flag Day è il racconto di un padre che ha promesso la luna ai suoi bambini, ma è incapace di prendersi le proprie responsabilità. (mymovies.it)

23.05.2023 | TITANE

regia: Julia Ducournau; sceneggiatura: Julia Ducournau, Jacques Akchoti, Simonetta Greggio; fotografia: Ruben Impens; montaggio: Jean-Christophe Bouzy; produzione: Kazak Productions, Frakas Productions, Arte France Cinema, Voo Et Betv.

Interpreti: Vincent Lindon, Agathe Rousselle, Garance Marillier, Lais Salameh.

v.o. francese; st. tedesco; 108’ – Francia, Belgio 2021

Palma d’Oro al Festival di Cannes 2021

Alexia ha una placca di titanio conficcata nel cranio a causa di un incidente passato. Ballerina in un ‘salone di automobili’, le sue performance la rendono preda facile degli uomini, che l’approcciano senza mezze misure. Ma Alexia uccide con un fermaglio chi si avvicina troppo e colleziona omicidi che la costringono a fuggire e ad assumere l’identità di un ragazzo, Adrien, il figlio scomparso di un comandante dei pompieri. Lei è una macchina programmata per uccidere che cerca un rifugio, lui una divisa programmata per salvare vite che ha disperatamente bisogno di prenderla per qualcun’altro. Tutto li separa ma poi qualcosa improvvisamente li unisce per sempre.

Cinque anni dopo Raw, debutto ‘incisivo’ e oggetto insolito che giocava bea­tamente con le attese del genere horror, Titane le riduce in cenere, superando ogni limite e cortocircuitando codici e stereotipi. (mymovies.it)

30.05.2023 | THREE THOUSAND YEARS OF LONGING (3000 anni di attesa)

regia: George Miller; sceneggiatura: George Miller, Augusta Gore, A.S Byatt; fotografia: John Seale; montaggio: Margaret Sixel; produzione: MGM, Filmnation Entertainment, Kennedy Miller Mitchell.

Interpreti: Tilda Swinton, Idris Elba, Erdil Yasaroglu.

v.o. inglese; st. francese; 108’ – USA 2022

Alithea Binn è un’accademica che vive da sola e ha dedicato gran parte della sua vita agli studi di storia e mitologia. Mentre si trova a Istanbul per una conferenza, compra un’ampolla in un negozio di oggetti antichi. E, quando si trova nel bagno dell’hotel dove alloggia, esce improvvisamente un djinn (“genio”), chiuso lì dentro da oltre 2500 anni che le dice: “non abbiate paura di me, ma trattatemi con rispetto”. Ma, soprattutto, le offre la possibilità di esaudire tre desideri in cambio della sua libertà. La donna inizialmente è scettica ma poi si fa gradualmente conquistare dalle sue fantastiche storie del passato.

Dal deserto dello strepitoso Mad Max: Fury Road che ha ridisegnato le traiettorie dell’action anche dei prossimi anni, al viaggio nel tempo di Three Thousand Years of Longing c’è un punto in comune determinante nel cinema di George Miller: la capacità di reinventare il fantasy, di alternare e mescolare il cinema del passato con quello del futuro in un movimento continuo popolato da visioni, allucinazioni, magie. (mymovies.it)